GNAM, La bellezza vien!

Riassunto

Per festeggiare i 5 anni di attività di Croma abbiamo preparato un grande evento: ecco come nasce e come si sviluppa, dal lavoro sul campo a sogni e obiettivi che si realizzano tramite nuove collaborazioni, progettazione e duro lavoro.

Con tutto quello che sentiamo dire ogni giorno, con i danni causati dagli effetti del cambiamento climatico, dopo aver affrontato una pandemia e con la presenza costante di conflitti più o meno vicini, potrebbe risultare difficile credere ancora nell’umanità e vedere il bello del nostro pianeta. Eppure, proprio gli eventi degli ultimi anni hanno risvegliato una voglia di vivere e di prenderci cura dell’ambiente che non possiamo non sottolineare. Da qui nasce l’idea alla base di GNAM, la bellezza vien Guardando, Notando, Ascoltando, Mangiando, un’esperienza prelibata da gustarsi appieno, un evento che vuole mettere al centro la cultura con l’obiettivo di accompagnare in un piacevole cammino di riscoperta del mondo in cui viviamo e della sua bellezza, invitandoci a focalizzare lo sguardo sul reale a partire dai mezzi che possediamo e che utilizziamo.

 

 

La gloriosa storia degli Alpini, tramandata dal servizio della più recente sezione di Cormano, incontra la mission di Associazione Croma. Le due associazioni si sono ritrovate per questo evento, in un’unità di intenti e di valori che ci spinge a porci una nuova meta, quella di un rinnovato qui e ora, per fermarsi e guardare ciò che ci circonda con la lungimiranza di chi continua a lavorare per costruire un mondo migliore.

L’evento prevederà un’esposizione di opere d’arte, realizzate sul campo con i bambini degli istituti scolastici incontrati nel corso dei cinque anni di vita della nostra associazione, all’interno della quale sarà possibile seguire un percorso che consente di toccare il mondo che abitiamo, restituendoci il contatto con la realtà; portandoci a percorrere le piazze e i luoghi della nostra quotidianità fino ad allargare la visuale sulla globalità del mondo di cui facciamo parte.

Partendo dal risultato del lavoro degli studenti del nostro territorio, ogni tappa mette in luce alcuni aspetti centrali della società di oggi e di domani, come puntini da collegare per tracciare la linea da seguire nel continuo lavoro di chi opera costantemente per garantire un mondo migliore e più sostenibile. Le opere, realizzate con materiali semplici, rimandano a un rinnovato contatto con la natura, pongono l’attenzione sul tema dello spreco, del riciclo, del riuso e della cura per l’ambiente; ci parlano di dialogo e di relazioni, di difficoltà, di disabilità e di inclusione, affrontando il tema dell’incontro-scontro con l’altro e invitando a costruire e ricostruire insieme.

I lavori artistici non saranno solo da guardare, ma anche da ascoltare grazie alla presenza di musica, suoni e rumori che ricreano atmosfere immersive in grado di dipingere nuovi scenari, che vanno ben oltre i confini dell’opera visiva.

La mostra trova il suo habitat all’interno dell’area gestita dal Gruppo Alpini sez. di Cormano, più precisamente negli spazi interni della baita e intorno a essa, dove i volontari dei due gruppi accoglieranno i visitatori, accompagnandoli nella visita e garantendo un clima di accoglienza e di leggerezza, grazie al quale sarà più semplice e piacevole fermarsi a riflettere e fare un pieno di cultura.

Sarà possibile fermarsi a mangiare in compagnia grazie al servizio di ristoro per tutti coloro che vorranno fermarsi dopo la visione della mostra; negli spazi all’aperto all’interno del perimetro di competenza saranno predisposti un discreto numero di tavoli e posti a sedere.

In prima serata poi, il programma continuerà con una seconda fase in cui la musica diverrà ancora più protagonista: alcuni musicisti guideranno una “jam session”. Sarà possibile fruire dell’esibizione in qualità di semplici uditori o persino in veste di partecipanti: chiunque potrà lasciarsi coinvolgere e prendere parte a questo sonoro momento di festa, persino chi non ha mai preso in mano uno strumento potrà unirsi allo show e sperimentarsi nell’attività, grazie all’utilizzo di strumenti ritmici che non richiedono conoscenze in campo musicale.

L’intento è quello di creare un tripudio di suoni e colori, un’esperienza multisensoriale e un evento di festa continua: una festa per il raggiungimento dei 5 anni di vita della nostra Associazione che diventa pretesto per sorridere in compagnia di passanti e amici di sempre, e insieme guardare con fiducia il presente e l’avvenire. Per noi la questione è molto semplice: il mondo è uno spettacolo e un concentrato di bellezza. L’uomo ha contribuito ad abbellire il panorama e la musica, l’architettura, la fotografia e la storia dell’arte ce lo insegnano. È importante riscoprire il valore di ciò che ci sta intorno, in questa bella Italia e nel mondo, e per farlo abbiamo bisogno di immediatezza e di leggerezza: arte e musica, nella giusta forma e con l’ausilio della tecnologia e delle nuove forme di comunicazione possono aiutarci a promuovere la cultura mediante modalità più leggere e con una eco ancora maggiore, ed è anche per questo che siamo qua: perché la bellezza vien guardando, notando, ascoltando… e infine mangiando. Vivere è creatività. Che la festa abbia inizio, Gnam!

    Testo di Stefano Sorgente Leggi gli articoli di Croma Scopri Croma e i nostri obiettivivisita il CROMuseo e la mostra di GNAM Per saperne di più e restare aggiornato sull’evento, seguici su Instagram o su Facebook Leggi GNAM, una festa squisita e GNAM, finalmente il Cromuseo per sapere com’è andata