L’Arte Terapeutica si sviluppa muovendo i propri passi nel solco tracciato dalle arti terapie fiorite nel secolo scorso. In questo particolare ramo del fenomeno artistico finalizzato al benessere della persona, l’accento viene posto sul ruolo del conduttore, sul fenomeno creativo e sul risultato finale del lavoro:
l’operatore è anzitutto artista, profondo conoscitore della materia e delle tecniche creative. Questo sapere imprescindibile rafforza l’azione umana e la competenza sociale, consentendo un intervento pratico più consapevole ed efficace al fine di supportare e accompagnare l’altro nel processo di crescita personale. L’artista terapista possiede lo sguardo necessario per intuire il percorso visivo ideale a suscitare trasformazione positiva nelle persone;
il fenomeno artistico è un campo d’azione metaforico che consente di presentarsi e di esprimersi mediante il fare, rispecchiandosi nel lavoro. L’incontro con la materia permette di riscoprirsi e riconoscersi, conquistando una maggiore consapevolezza di sé;
la restituzione visiva è importante per l’autostima poiché consente di rendere evidente un processo ben fatto, un percorso terapeutico nel quale la crescita si manifesta in maniera tangibile;
ingrediente peculiare è l’opera condivisa, un’azione creativa nella quale ogni individuo contribuisce alla nascita del prodotto artistico. In essa, ogni parte si esalta in relazione alle altre componenti dell’insieme, generando un risultato armonico, coerente, vitale ed espressivo.
Per saperne di più visita il sito ufficiale della Terapeutica Artistica.
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